In fisica, il lavoro non si misura in ore passate sui libri, ma in energia trasferita quando una forza provoca uno spostamento.
Sollevare una scatola, spingere un carrello o tirare una corda: tutte azioni che, se comportano uno spostamento nella direzione della forza applicata, rappresentano lavoro nel senso fisico del termine.
La formula è semplice:
L = F × s × cos(θ)
dove:
- F è la forza,
- s è lo spostamento,
- θ è l’angolo tra forza e spostamento.
🟢 Se forza e spostamento vanno nella stessa direzione, il lavoro è positivo.
🔴 Se vanno in direzioni opposte, il lavoro è negativo: ad esempio, quando freni una bici in discesa, i freni esercitano una forza contraria al movimento.
⚪ Se la forza è perpendicolare allo spostamento, il lavoro è nullo.
Il lavoro si misura in joule (J) e ci aiuta a capire quanta energia viene trasferita o trasformata durante un’azione.
👉 Se vuoi saperne di più, non ti resta che cliccare in basso e scaricare il file PDF!
Torna a: Teoria – Classi terze